MagicoVeneto

   archivio commenti 2015   


  • Alessio Treviso

    Buongirono,
    vorrei segnalare che nell’escursione “Escursione Vallorch, Pian Parrocchia, Millifret, Col de la Feda, casera Le Prese” la segnaletica è alquanto compromessa. Sopratutto dal luogo “Mandria de Toni” che è la baracca appena prima della C.ra Prese verso il villagio Vallorch. Personalmente ci siamo disorientati e non trovando nessun escursionista dopo diverse ore di cammino a vuoto abbiamo chiesto aiuto al 118. Fortunatamente avevamo il Gps sul telefono. Parlando con conoscenti ci hanno riferito di essersi persi anche loro proprio in quella zona. Grato per l’ottimo servizio che offrite suggerirei di pubblicare assieme a questa escursione un disclamer molto visibile per preparare l’escursionista. Grazie. Alessio

  • Marino Mogliano Veneto

    Tutto il mio apprezzamento al il sito ed al lavoro di chi lo mantiene vivo ed aggiornato, un vero e proprio riferimento per chi, come me, vuole conoscere sempre meglio la sua terra, così come per chi vuole iniziare ad esplorarla

  • Ornella Legnago

    Ciao a tutti,
    sono una grande appassionata di bici, camminate in montagna in collina etc… amo tantissimo tutto quello che la natura ci regala.. Da anni, quando posso, faccio vacanze con la bici (borse al seguito) o trekking, escursioni… In giornata, adoro esplorare il nostro magico territorio Veneto, mi piace cesplorare con la bici le mie zone tra la provincia di Verona Vicenza e Padova..Scopro ora questo sito e trovo sia fatto molto bene.. Tanta soddisfazione aver visto descritto il percorso Montecchio Chiampo Valdagno Trissino Arzignano… ,perché è stato una delle mie tante scoperte in bici (con cartina alla mano) di questa primavera…. Che dire complimenti per il sito, utile per valorizzare la nostra Regione, e spero che il nostro territorio diventi sempre più “cicloturistico”!!!! Perché credo che ci siano, per fortuna, molti angoli di paradiso da far conoscere…

    Un saluto
    Ornella

  • Gianfranco Muzzetto Oristano

    Ho letto con interesse ma con spirito critico l’articolo di Luca Panfilo “studio sulla visibilità dai monti” e, mi dispiace scriverlo, sembrerebbe presente una carenza sostanziale, ossia l’autore omette di menzionare il riferimento alla presenza di alture intermedie; di conseguenza l’esempio presentato non è scontato in quanto nell’allineamento visivo risultano presenti in posizione circa intermedia (e quindi in zona critica) le alture sopra Bergamo, per cui se veramente dal monte Carega si vede il monte Rosa ciò è da ritenersi puramente “casuale”.

  • Joseph Buttigieg Malta

    Circa 4 anni fa, sono venuto a trovare un amico a Sovramonte. Questo era il sito che mi ha aiutato a girare e a godere la vostra meravigliosa regione. Oggi ho visitato il sito per vedere se c’era ancora…. e c’e. Grazie a chi lo amministra. Ciao da Malta.

    P.S. Scusate il mio Italiano scritto, ma non lo pratico quasi mai :)

  • Stefano, Este

    Ho scoperto per caso il vostro bellissimo sito cercando informazioni sui sentieri del Portule. Complimenti, molto ben fatto. Comunque colgo l’occasione per informarvi che ad Ospedaletto Euganeo non c’è nessun mercatino di oggettistica, al massimo si sarà svolto un paio di volte qualche anno fa.
    Cordialmente.

  • Nicola - Villanova Marchesana (Ro)

    Salve,
    Vi scrivo dopo aver percorso l’itinerario VIOLA da Bolca, Museo dei fossili, verso est in direzione Pessàra, in data 20 agosto 2015. Ho trovato i percorsi nel bosco piacevoli e rilassanti anche se…
    Purtroppo ho riscontrato notevoli carenze nella segnaletica, spesso contraddittoria o confusa, cosa che ha trasformato l’escursione in una sorta di “caccia al tesoro”. Molti luoghi attraversati erano mal curati, sia dai privati che li hanno in uso, sia dall’amministrazione. Vedi ad esempio le recinzioni elettrificate per bovini, non segnalate, e i borghi degradati di Loschi, brusaferri e Valecco con il penoso comparire di cani legati a corte catene o in cadenti catapecchie tra lamiere e ferrivecchi. Inoltre la brochure a disposizione presso il Museo non ha sicuramente aiutato a districarsi nel complicato dedalo di svolte e biforcazioni incontrate lungo il cammino. La faccio breve… Partiti con entusiasmo, siamo invece giunti a destinazione, attraverso il tratto asfaltato finale, delusi e amareggiati per il grande potenziale della zona mal valorizzato. Vi ho scritto quindi, più che per lamentarmi, per stimolarVi a compiere le necessarie migliorie affinchè i futuri fruitori possano godere di un’esperienza certamente più appagante.
    Cordialmente Vi saluto,
    Nicola Poli
    Via canalnuovo, 68 – 45030 Villanova Marchesana (Ro)

  • Piero Padova

    Il percorso da voi descritto “Padova-Chioggia in bicicletta” lungo il Bacchiglione può essere chiuso ad anello ritornando a Padova lungo l’argine destro del brenta da Ca Bianca fino a Stra intersecando così l’anello di argini che circonda Padova.

    Bellissimo anello gia testato.

    saluti a tuuti

  • Rosella Vicenza

    Grazie per il vostro utilissimo sito, che consulto molto spesso.
    Vi chiedo anche un favore, se possibile: segnalare i sentieri inagibili perchè franati negli ultimi anni, perchè purtroppo non si trovano informazioni prima della partenza e ci si trova a tu per tu con la frana; ad esempio il sentiero 202 delle Montagnole Alte non è percorribile e l’ho constatato ai primi di agosto 2015.Grazie e saluti.

  • andrea tonin vicenza

    buon giorno
    oggi ho fatto la pista ciclabile del tesina che da torri di quartesolo
    arriva a quinto vicentino, però ho continuato sulla sponda sinistra del tesina e sono arrivato fino alla confluenza con l’astico e arrivato a lupiola ho proseguito sempre sulla sponda del fiume arrivato sul poste della gasparona non me la sono sentita di proseguire e sono ritornato per la sponda opposta è un giro da provare
    (ci vuole una mtb decente con ammortizzatori )facile e non pericoloso
    bellissimo da vedere specialmente sull’astico.prossimamente vorrei vedere fin dove si può arrivare.
    domanda perche non è segnata sulle piste

  • Marisa - Bassano del Grappa

    Bellissimo sito, sarebbe interessante che ne faceste una app per smartphone.
    Sarebbe interessante poter fare una passeggiata con la guida dei sentieri sul cellulare per non sbagliare :)

  • Franco Gianello e Monica Angero Zimella (VR)

    Abbiamo visitato la Valle delle Sfingi al Covolo di Camposilvano (VR) ed è stato veramente interessante. Abbiamo comunque notato che senza le indicazioni dateci da una persona residente non saremmo mai riusciti a trovarla. Non solo ma le strade d’accesso sono sbarrate da cancelli. Se sono per fermare il traffico delle vetture ci sta bene, ma almeno un passaggio per i pedoni sarebbe bene accetto ed indispensabile, lungo la strada.

  • Paolo Caldogno Vicenza

    Bellissimo sito. Complimenti. Se volete e se accettate possiamo mandare osservazioni sui sentieri una volta frequentati. Bravi. Paolo Lain

  • Eros e Caterina Loria

    Ciao siamo Eros e Caterina abbiamo da poco preso in gestione il chiosco all’interno del parco sul Muson sito a Loria in via Bagolaro 5, lungo il sentiero degli Ezzelini.
    Il chiosco si chiama “L’oasi tra cielo e terra” e mira a valorizzare e a promuovere le attività all’aria aperta .
    Siamo disponibili con area ludica per bambini, affitto griglia su prenotazione, area pit stop bike, affitto bici, fornito chiosco con panini, bibite, caffe’ e gelati. A disposizione dei visitatori wc con possibilita’ di doccia.
    Ampio parcheggio.
    Aspettando una vostra cordiale visita vi salutiamo.

  • Oscar Piazza

    Complimenti!!
    Veramente bello, e grazie

  • Giancarlo Cavarzere

    Un sito ben fatto ed esauriente. Proporrei tuttavia, al fine di una maggior diffusione, la trascrizione in inglese e tedesco convinto come sono che così si offra un eccellente biglietto da visita per far conoscere luoghi finora poco noti all’estero. E’ un formidabile volano economico col vantaggio di incentivare un turismo amante e rispettoso della natura. In bici mi sono fatto 870 Km da Roncisvalle a Compostela, pedalare per 160Km da verona a Loreo in una-due tappe è alla portata di tutti. Complimenti ancora
    Grazie per l’ospitalità
    giancarlo

  • Davide De Martini, Cesiomaggiore

    Da appassionato di montagna e praticante da poco cercavo davvero un “prontuario” o una guida che mi potesse aiutare a ricominciare l’avventura della riscoperta della natura.
    Questo che ho trovato è sicuramente il più bel lavoro di una persona appassionata che mi ha regalato il piacere di condividere una passione.
    Grazie mille di cuore

    Davide

  • Marino Ioseffini - Chioggia

    oggi (10/04/2015) alle 15,30 dalla torretta di avvistamento ho fotografato una coppia di ibis africani. E’ una specie comune in loco? lo chiedo perchè da un anno ci vado spesso a fotografare gli uccelli, e non li avevo mai visti

  • Teseo Norrito - Cassina de' Pecchi MI

    Mi permetto di segnalarVi un piccolo errore, laddove, nella pagina di storia della Veneta Serenissima, 1509 Lega di Cambrais, avete posto Agnadello come appartenete alla provincia di Bergamo.
    No, Agnadello fa parte della provincia di Cremona.
    Cordialmente.
    NORRITO

  • Laura (Grosseto)

    Mi definisco appassionata di fotografia seppur pigrizia e impegni lascino poco tempo allo studio e alla sperimentazione; ho trovato molto utile il tuo blog, scritto in linguaggio comprensivo e simpatico, ricco di consigli pratici, immediatamente utilizzabili.
    Grazie davvero e complimenti per le tue opere.
    Laura

  • andrea tonin vicenza

    oggi, guardando il vostro sito sono andato nella zona di S.Agostino, ho parcheggiato nel piazzale vicino all’Abbazia da qui siamo entrati in via Breganziola poi abbiamo girato per valle dei Vicari sempre costeggiando il monte con strade asfaltate e non fino ad uscire nella sp 106 attraversando la strada siamo entrati nella valle dei Calvi e seguendo sempre il sentiero siamo usciti alle acque di S. Agostino e qui per viale S. Agostino siamo tornati alla macchina. Giro molto bello e facile per tutti percorrenza circa 2 ore e trenta. ci sono anche delle deviazioni che portano verso Perarolo e quindi si puo salire e allungare la camminata, ottimo giro anche per mtb.

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